AVVISO

A quasi cinque anni di distanza dall’entrata in vigore del D.Lgs. 151/2005, che impone ai commercianti di elettrodomestici e di apparecchi elettrici ed elettronici di ritirare gratuitamente il vecchio prodotto quando vendono il nuovo, è stato finalmente sciolto il nodo dello snellimento degli adempimenti amministrativi.


Sulla G.U. n. 102 del 4 maggio 2010 è pubblicato il D.M. 8 marzo 2010, n. 65: “Regolamento recante modalità semplificate di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) da parte dei distributori e degli installatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), nonchè dei gestori dei centri di assistenza tecnica di tali apparecchiature”.
Il decreto è entrato in vigore il 19 maggio 2010. (che alleghiamo in copia)
Le aziende hanno tempo 30 giorni per gli adempimenti richiesti e il meccanismo dell’1 contro 1 sarà pienamente operativo dal 18 giugno 2010.
Cosa significa? Tutte le aziende che vendono, forniscono, installano o riparano apparecchiature elettriche ed elettroniche, saranno tenute, obbligatoriamente, a ritirare le apparecchiature obsolete in sostituzione di quanto fornito al cliente. Gli oneri relativi allo smaltimento sono a carico del fornitore.
Il D.M. 65/2010 adempie al disposto di cui all’art. 6, c. 1, lett. b), del D.Lgs. 151/2005, che prevede l’obbligo, per i distributori di AEE, di assicurare a partire dal prossimo 18 giugno 2010 – il ritiro gratuito, in ragione di uno contro uno, dell’apparecchiatura usata al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura ad un nucleo domestico, provvedendo al trasporto dei RAEE presso i centri di raccolta comunali organizzati dai produttori, e alla previsione di cui al c. 1-bis, secondo il quale con decreto del Ministro dell’ambiente sono individuate, nel rispetto delle norme comunitarie e anche in deroga alle disposizioni della parte IV del D.Lgs. 152/2006, specifiche modalità semplificate per la raccolta e il trasporto dei RAEE ritirati da parte dei distributori.

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